Shlomo Venezia è stato uno scrittore italiano di origine ebraica, testimone della deportazione ad Auschwitz da parte dei nazisti. È uno dei pochissimi sopravvissuti nel mondo, e l'unico in Italia, a essere appartenuto durante la prigionia a particolari unità speciali destinate alla cremazione dei corpi dei deportati. Tali unità venivano periodicamente uccise per mantenere in segreto ciò che avveniva. Oltre a essere diventato uno dei più importanti testimoni della Shoah, è stato un fondamentale promotore dei Viaggi della Memoria organizzati insieme alle scuole italiane.
Ha raccontato le sue esperienze nell’opera Sonderkommando Auschwitz (Rizzoli, 2007).